Missione - Bangladesh Khulna 2002
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IIl naso è la struttura principale del nostro viso. Ha un ruolo importantissimo nell'armonia facciale e nella bellezza umana. E' inoltre la struttura fondamentale per la respirazione e la fonazione.
La chirurgia del naso a fini estetici, definita comunemente rinoplastica, rimodella la forma del naso portandolo ad una perfetta armonia con tutte le altre strutture facciali. Visto che la piramide nasale è la struttura centrale del viso, anche una sua lieve modifica può drasticamente cambiare l'aspetto generale della faccia.
La rinoplastica, però da sola non è la chiave di svolta nel miglioramento degli inestetismi del volto. Il naso, in quanto parte di tutta la faccia, deve sempre essere visto nel suo complesso e sempre si devono considerare le proporzioni e rapporti tra mascellari, mandibola, mento e denti.
La rinoplastica da sola non puo assolutamente migliorare il profilo se coesistono altre alterazioni facciali.
UUn intervento chirurgico al naso dove vengono rimodellate le cartilagini e le ossa della piramide nasale così da otterenere una corretta armonia facciale.
Possono essere associate alle procedure estetiche anche correzioni di problemi funzionali quali ipertrofia dei turbinati o deviazione del setto nasale migliorando così la respirazione e il sonno.
La rinoplastica oggi è la procedura chirurgica più diffusa al mondo. Per tale motivo comporta standard di sicurezza e qualità elevati
LLa Rinoplastica è un intervento chirurgico vero e proprio e, come tale, comporta dei rischi, delle complicanze e il rispetto di protocolli basati su evidenza scientifica.
E' possibile sottoporsi all'intervento tutto l'anno, naturalmente si deve considerare il rischio maggiore di complicanze se effettuato durante il periodo estivo quando l'esposizione ai raggi solari è maggiore.
Per quanto concerne l'età, tranne che in casi specifici e in condizioni respiratorie difficoltose è sempre preferibile rimandare l'intervento ai 16-18 anni. In questa età possono essere associate alle procedure estetiche anche correzioni di problemi funzionali quali ipertrofia dei turbinati o deviazione del setto nasale, migliorando, così, la respirazione e quindi l'attività sportiva del giovane
Per coloro che decidono di sottoporsi ad un intervento al naso sicuramente i benefici sono notevoli e migliorativi. Non solo sotto il punto di vista estetico ma anche per quanto riguarda le funzionalità nasali. Si incrementa infatti la respirazione nasale riducendo quella orale con benefici sulla salute, deglutizione e fonazione. I pazienti che invece si rivolgono al chirurgo maxillo-facciale per esigenze prettamente estetiche i benefici sono ancora maggiori sia sotto il il punto di vista emozionale che sociale:
Nella pratica quotidiana si riscontrano due motivazioni per cui un paziente rihiede una rinoplastica, estetica e funzionale. Molto spesso i pazienti si rivolgono al chirrugo perche vogliono risolvere sia i problemi respiratori che estetici un una unica procedura. Nell'intervento il chirurgo maxillo-facciale può rimuovere un eccesso di osso e cartilagine come nel gibbo oppure modificare la forma delle cartilagini della punta quando è cadente o grande. Può anche modificare la forma, simmetria e allineamento del setto nasale e ridurre i turbinati per problemi respiratori.
Missione - Bangladesh Khulna 2002
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Intervento eseguito per la prima volta in un paziente. Si possono apportare modifiche delle dimensioni, forma e lunghezza. Migliora l'aspetto estetico del naso armonizzandolo con le peculiarità del viso.
E' quell'intervento che viene effettuato in un paziente già sottoposto ad un'altra rinoplastica. Più complessa e richiede maggiori capacità chirugiche. spesso necessita di innesti di cartilagine prelevata da orecchie o coste. Rientrano in questa gli interventi correttivi per traumi o malformazioni congenite
Intervento chirurgico che mira a risolvere le difficolta respiratorie dovute a deviazione del setto nasale e/o ipertrofia dei turbinati e conca bullosa
Rinoplastica che prevede una serie di accorgimenti tecnici che portano alla modifica dei caratteri estetici tipici della razza africana, asiatica, orientale e latino americana.
Il dorso del naso è da considerare come una tenda formata da cute e fasce che poggiano su osso e cartilagini, è necessario pertanto, per modificare la forma e le dimensioni, effettuare osteotomie delle ossa nasali. La parte inferiore e la punta del naso sono costituite da cartilagini che nel caso di un rimodellamento necessitano di essere ridotte o riposizionate in base alla nuova forma. Questa procedura viene eseguita nella tecnica open senza cicatrici visibili. Le cartilagini laterali superiori in quanto sostegno svolgono ilruolo di valvola nasale e agevolano la respirazione. Il setto nasale è il "pilastro portante" di tutto il naso. Nel caso di una deviazione è necessaria una settoplastica che viene eseguita dall'interno del naso nello stesso intervento.
Posto al di sotto della base del cranio, sopra il palato, presenta due cavità separate dal setto nasale: le fosse nasali. Le fosse nasali comunicano con l'esterno per mezzo delle narici, e con la faringe attraverso le coane. La loro parete laterale è irregolare per la presenza dei turbinati, nei quali si aprono, con appositi orifizi, i seni frontali, sferoidale e mascellari.
Le fosse nasali rappresentano la principale via d'entrata e d'uscita dell'aria respirata. Il naso la depura del pulviscolo atmosferico, tramite le vibrisse, i peli delle narici, e il muco. Inoltre, la inumidisce e la riscalda, in modo che non giunga troppo secca e fredda ai polmoni. Per questa ragione è molto importante respirare attraverso il naso e non attraverso la bocca. La mucosa della parte alta delle fosse nasali contiene, fra le cellule epiteliali, elementi nervosi allungati responsabili dell'olfatto.
Durante l'inspirazione, l'aria penetra attraverso il naso, percorre laringe e bronchi e arriva agli alveoli polmonari.
Stesso giorno E' necessario essere accompagnati a casa dopo l'intervento ed avere anche qualcuno che ci assista per le prime 24 ore. L'intervento viene generalmente ben tollerato, si possono avere lividi intorno agli occhi e gonfiori. Viene applicato uno splint o gessetto sul dorso del naso e qualche garza nelle narici. NON VI SONO TAMPONI!
Una settimana dopo Lo splint viene rimosso e si può ritornare gradualmente a tutte le attività quotidiane e lavorative. Possono persistere dei minimi gonfiori e ematomi.
Sei settimane dopo Ci si sente bene! Il naso incomincia ad avere la forma e le dimensioni definitive, persistono sempre dei minimi gonfiori.
18 mesi dopo I gonfiori sono definitivamente scomparsi ed è possibile osservare la forma e dimensione definitiva!
Il 70-80% dei risultati della rinoplastica è visibile nelle prime 8 settimane fino a 4 mesi. Il rimanente 20-30% sarà visibile anche a 18 mesi!